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può concentrarsi compiutamente. Non sono mancati nella
sua esistenza i momenti di disagio e spaesamento.
Nata nel 1954 a
Palermo
in una famiglia numerosa (erano
in otto tra fratelli e sorelle), fu affidata già a poco più di due
anni a una coppia di zii senza figli, trascorse perciò la prima
infanzia a Roma e, nonostante la precoce separazione dalla
madre, si trattò di un’infanzia felice e più benestante, a con-
tatto continuo con la natura, coccolata come se fosse figlia
unica. Lo
spaesamento
ci fu invece al ritorno nella sua città,
a sette anni, in una situazione affollata tra fratelli sconosciuti
e le regole a quel tempo ancora opprimenti delle famiglie
siciliane. Dopo il diploma di scuola media avrebbe infatti vo-
luto continuare gli studi, ma riuscì a frequentare per soli tre
mesi un istituto d’arte, ostacolata da quelle consuetudini che